La musica negli store: aumenta le vendite e fa rimanere i clienti di più nel negozio
Grazie alle sue frequenze, dinamiche, suoni, la musica ha un impatto positivo sull’umore, suscita in ogni singolo individuo un’emozione o un ricordo e fa lavorare l’inconscio, senza però nessun tipo di sforzo.
Ebbene sì, molti studi lo confermano: la musica ha un potere non indifferente sulle scelte d’acquisto dei clienti e determina un aumento generale delle vendite in qualsiasi attività commerciale.
Possiamo dire, quindi, a tutti gli effetti, che la musica è uno strumento di marketing al pari di tante altre attività più classiche; non a caso si parla di marketing sonoro.
Con questo termine si fa riferimento anche alla musica negli store, cioè la musica che accompagna i clienti all’interno dei negozi durante i loro acquisti.
Perché la musica è così importante nei negozi?
Tra gli innumerevoli elementi che contribuiscono a creare atmosfera all’interno di un’attività commerciale un ruolo importante è rivestito proprio dalla musica. Perchè?
La musica, in primo luogo, è un mezzo di comunicazione che da sempre accompagna la vita dell’essere umano.
Grazie alle sue frequenze, dinamiche, suoni, la musica ha un impatto positivo sull’umore, suscita in ogni singolo individuo un’emozione o un ricordo e fa lavorare l’inconscio, senza però nessun tipo di sforzo.
La musica è anche un linguaggio di comunicazione universale: i suoni sanno parlare all’inconscio di tutti, indipendentemente dall’età, dal sesso e dall’etnia.
Questo è solo uno dei benefici e vantaggi che la musica ha sulla mente dell’essere umano. Se ci spostiamo per un attimo nell’ambito sportivo è facile pensare a come la musica, durante l’attività fisica, sia in grado di dare un’accelerazione all’allenamento, cioè di conferire più carica ed energia prestazionale in modo del tutto inconsapevole e irrazionale.
Proprio perché la musica risveglia dei meccanismi inconsci e irrazionali nell’uomo, ha un forte impatto anche sugli acquisti, che sono, appunto, azioni spesso d’impulso e irrazionali.
Nelle decisioni di acquisto, i consumatori vengono influenzati da numerosi fattori che non hanno a che fare direttamente con il prodotto o il servizio offerto. Come la musica che si percepisce in un determinato ambiente: variando in base al volume, al ritmo e al genere, è l’elemento che guida e indirizza, in modo emozionale, le decisioni d’acquisto e che influisce su tali decisioni a volte più del prodotto stesso.
Come scegliere la musica perfetta per la tua attività?
La musica perfetta per la tua attività dipende dalla tipologia della stessa, dal settore in cui operi e dai gusti della tua clientela di riferimento.
Il primo consiglio che ci sentiamo di darti è quello di non mettere una stazione radio che faccia da tappeto sonoro e lasciare che sia questa rotazione musicale a fare il suo gioco. Infatti, nelle stazioni radio i generi musicali cambiano spesso e il cliente potrebbe sentirsi disorientato dall’atmosfera che caratterizza l’ambiente.
Inoltre, spesso, i programmi musicali sono interrotti da notiziari, pubblicità e altre comunicazioni che potrebbero non essere gradite.
Per cui, sempre meglio optare per una playlist personalizzata sulla tua attività.
Come scegliere la musica perfetta per la tua attività?
Quando si ha in gestione uno stabilimento balneare, bisogna sempre pensare all’idea o concept che c’è dietro allo stabilimento balneare e quale sia lo stile che meglio si adatta al tuo gusto personale o all’area geografica in cui si trova il tuo lido.
Una volta che il concept di base è chiaro e definito, è possibile creare uno stile coeso di tutti gli elementi d’arredo e delle aree dello stabilimento balneare.
In generale, lo stile di lettini, ombrelloni, sdraio e sedie trasmette allegria, freschezza e cura del dettaglio.
Tra le tendenze d’arredo più gettonate c’è, ad esempio, lo stile marinaro, che predilige colori chiari e brillanti, tra cui l’azzurro, il blu e il bianco.
Ma potresti anche scegliere di dare al tuo stabilimento balneare uno stile vintage o classico, con arredi a righe bianche e blu (o rosse) e cabine colorate pitturate in legno; o ancora uno stile esotico, con ombrelloni di paglia che richiamano le atmosfere caraibiche, oppure bohemien caratterizzato dai toni naturali del legno, crochet e bianco.
La musica nei negozi: l’impatto del ritmo sulle emozioni e scelte dei clienti
Qualsiasi sia il genere musicale dei brani che sceglierai, alcuni studi hanno dimostrato che il ritmo della musica ha un impatto importante sulla sensazione generale e sulle azioni di chi è in negozio.
In particolare, una ricerca dell’University of South Florida attraverso un esperimento condotto in un locale di Stoccolma, ha dimostrato che più la musica di sottofondo era soft, più i clienti ordinavano pietanze salutari.
Altri studi dimostrano che più la musica è alta e rumorosa in un locale, più aumentano gli ordini, soprattutto delle bevande, in particolare in un momento di festa e svago in compagnia.
In linea generale, quindi possiamo dire che la musica con un ritmo più lento e rilassante genera sensazioni di benessere, di calma, di accoglienza. I clienti non sentono la pressione del tempo e dello stress e quindi riescono a dedicarsi agli acquisti con maggiore concentrazione e serenità.
Questo significa che le persone rimangono più a lungo e più volentieri in un determinato ambiente quando il ritmo è lento.
Di conseguenza: più è il tempo di permanenza del cliente in un negozio, maggiori saranno con ogni probabilità i volumi delle vendite.
Questo genere di musica è indicato per un ambiente più familiare e confortevole, in cui è possibile conversare con un delicato sottofondo musicale. Ma attenzione: lento non significa privo di energia, un brano lento può essere vibrante, frizzante e allegro.
Al contrario, brani più intensi e veloci generano un aumento del battito cardiaco e una maggiore energia nei clienti, che sono spinti a compiere azioni più velocemente. Questi sono utili, quindi, nei luoghi in cui c’è un via vai di persone, come, per esempio, i bar o i locali.
Se desideri ancora di più valorizzare la tua attività e darle un’identità più definita, puoi organizzare eventi di musica live! Ad una condizione però: devono esserci gli spazi e l’acustica giusta, in modo che l’esibizione non sovrasti, disturbi o interferisca con l’esperienza d’acquisto del cliente.
Musica negli store: un’esperienza d’acquisto a 360 gradi
La scelta consapevole della musica all’interno dell’attività può migliorare il proprio business, in termini di fatturato, di qualità del servizio, di recensioni positive.
Ma non è l’unico fattore ovviamente. In questo caso anche la tecnologia fa la sua parte; soprattutto in un’epoca in cui gli acquisti online sono sempre più in aumento, il negozio fisico necessita di seguire anch’esso un processo di digitalizzazione e di innovarsi in base alle esigenze e alle aspettative sempre più alte dei clienti.
Un valido aiuto può essere EasyCassa, un registratore telematico con abbonamento tutto incluso, che ha al suo interno una serie di funzionalità e dispositivi che facilitano la gestione di qualsiasi attività commerciale, favorendo l’esperienza del cliente e velocizzando/semplificando le operazioni di gestione quotidiana come le vendite, gli scontrini, i pagamenti, il magazzino e tanto altro.
La tecnologia, insieme ad altri fattori che rendono unica l’identità di un negozio (come la scelta della musica), favoriscono non solo una permanenza maggiore all’interno della propria attività commerciale, ma anche feedback positivi, il passaparola e visite ripetute.
L’economia comportamentale e il marketing degli ultimi 30 anni ci hanno insegnato che i clienti non entrano in un negozio solo per comprare qualcosa. Non sempre sono spinti da bisogni espressi e razionali, ma spesso si tratta di bisogni latenti e inconsci.
I clienti vogliono vivere un’esperienza, provare emozioni, vogliono creare e testare delle nuove versioni di sé e crearsi dei ricordi.
E i negozi fisici sono il luogo ideale per soddisfare tutti questi bisogni.
Ecco perché i negozi devono adottare strumenti come la musica e la tecnologia per evolversi e trasformarsi in uno spazio di esperienza, incontro, confronto e relazione tra il cliente e il marchio, coinvolgendo tutti i suoi sensi con luci, colori, texture, spazi, profumi e musica ovviamente.
Pubblicato da
Redazione EasyCassa
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