Quali attività sono più richieste e redditizie in Italia? La nostra guida 2023

Opportunità di mercato nel 2023 sembrano provenire da molteplici settori in crescita, che ruotano intorno a tematiche differenti come salute e benessere, food, ecologia, assistenza alla persona e agli animali.

Comprendere quali attività siano più richieste e redditizie in Italia non è semplice, per questo abbiamo creato questo articolo.

Il mercato attuale è caratterizzato da molta incertezza, complice la Pandemia da Coronavirus prima e poi le instabilità geopolitiche e la crisi energetica. Tuttavia, per gli aspiranti imprenditori avviare un’attività redditizia in Italia non è impossibile.

L’aspetto che risulta importante nella scelta dell’attività più redditizia da avviare è analizzare l’andamento del mercato e le richieste dei consumatori.

In questa guida abbiamo voluto raccogliere quelle che sembrano essere le attività più redditizie e richieste in diverse città d’Italia, in modo da comprendere quali siano i settori su cui poter puntare e investire nel 2023.

Opportunità di mercato nel 2023 sembrano provenire da molteplici settori in crescita, che ruotano intorno a tematiche differenti come salute e benessere, food, ecologia, assistenza alla persona e agli animali.

Iniziamo dal settore salute e benessere, che risulta essere il più richiesto in Italia.

Salute e benessere della persona: quali attività sono più richieste?

Nel settore salute e benessere della persona rientrano diverse attività: le più richieste dagli italiani sono i saloni di bellezza, i barbieri o parrucchieri e le palestre.

Quindi, avviare un’attività sulla salute e il benessere della persona nel 2023 può essere un’idea vincente.

Per poter avviare un’attività di questo tipo, sia che tu voglia diventare un parrucchiere, un estetista, un insegnante di yoga o un personal trainer, è molto importante avere una profonda competenza nel settore, in modo da poter realmente aiutare gli altri a migliorare la propria condizione e raggiungere obiettivi e risultati che soddisfino le proprie aspettative.

All’interno del settore dei servizi alla persona le attività che sembrano riscuotere altrettanto successo in Italia sono sartorie, i noleggi di veicoli elettrici e i servizi di pet care.

Sartorie

La città più promettente In Italia con la domanda di sartorie più alta è Milano, ma in generale nel nostro Paese le sartorie sembrano essere un servizio molto richiesto, forse per un’attenzione maggiore alle spese sull’abbigliamento, alla cura dei propri abiti e alla personalizzazione degli stessi.

Servizio di sharing di veicoli elettrici

Il settore della mobilità elettrica è in continua crescita, soprattutto in ragione del fatto che l’attenzione per l’ambiente sta diventando molto importante.

Per questo motivo aprire un’attività di noleggio e di sharing di veicoli elettrici rappresenta un’idea di business vincente.

Questo tipo di attività, richiede un investimento importante, ma potrà dare nel tempo ottimi risultati, soprattutto nelle grandi città.

Cura degli animali e pet care

Accanto ai servizi prettamente legati alla persona, non bisogna dimenticare quelli legati agli animali. Infatti, sempre più persone in Italia scelgono di abitare con un animale, curarlo e condividere le proprie giornate.

Dunque, pensare di aprire un’attività che riguardi il settore della cura degli animali può essere un’idea molto redditizia; in Italia, infatti, sono in crescita alcune attività nuove, come le gelaterie per animali, i negozi di alimenti per animali, le gastronomie d’asporto per animali o i classici servizi di tolettatura o di lavaggio self-service.

Food: quali attività sono più redditizie?

Il settore food è uno dei più riconosciuti in tutto il mondo ed è sicuramente un’opportunità redditizia in Italia, anche per attività piccole o locali.

In Italia i panifici sembrano essere i business locali più richiesti nell’ambito food e quindi potenzialmente più redditizi. Ma anche bar, caffetterie, gelaterie, street food ambulanti, pokerie, ristoranti di sushi o ristoranti tipici sono tutte attività che promettono un alto rendimento.

Il take away

Se decidi di aprire un’attività nel settore food, ricorda di considerare il take away, ovvero la consegna dei prodotti nel tuo locale, una tendenza che sta spopolando in Italia nel settore che ruota intorno al cibo.

Un’altra tendenza, collegata al take away e al settore food che può rivelarsi una scelta vincente in quanto attività redditizia per il 2023 è l’apertura di una dark o ghost kitchen.

Le dark kitchen o ghost kitchen sono cucine che non sono aperte al pubblico, non hanno una sala per la consumazione del cibo, ma offrono unicamente il take away (e la consegna a domicilio) attraverso una piccola cucina o un laboratorio in cui si preparano i piatti.

In questo caso, quindi, il consumatore sceglierà il cibo da ricevere a casa tramite il web o un’app specifica di compilazione dell’ordine.

Aprire un home restaurant

Un’altra tendenza del settore food è l’home restaurant, ovvero trasformare la propria casa in un vero e proprio ristorante in cui ospitare delle persone e condividere un pranzo o una cena in cambio di un corrispettivo monetario.

I requisiti necessari per iniziare questo tipo di attività è avere una casa abbastanza grande in grado di ospitare più persone, una grande passione per la cucina e il rispetto delle norme igienico sanitarie previste per questo settore.

Agriturismo e aziende agricole

Un‘attività legata al settore food che può rivelarsi redditizia è l’azienda agricola o l’agriturismo, la soluzione perfetta per gli amanti della natura e del buon cibo.

Se non si ha già una struttura a disposizione, sarà necessario individuarla ed eventualmente ristrutturarla e adibirla per l’attività che si vuole avviare.

In questo settore, è possibile spaziare nelle attività offerte, specializzandosi, ad esempio, nella vendita di un determinato prodotto, magari a km 0 e legato al territorio.

Un consiglio: se decidi di aprire un agriturismo o un’azienda agricola, per far conoscere la tua attività e attirare nuovi ospiti in modo semplice ed economico, può essere utile iscriversi alle piattaforme online che ospitano esperienze e location simili alla tua.

Aprire un negozio di cibo tipico e biologico

Rimanendo sempre nel settore food, che si conferma come uno dei settori più redditizi in Italia, un tipo di negozio sempre più apprezzato è quello di alimenti tipici.

Inoltre, se a questo si aggiunge la certificazione di provenienza, gli alimenti interamente artigianali e a km 0 o biologici, aprire un negozio di prodotti tipici o di prodotti biologici risulta una scelta imprenditoriale vincente.

Oggi, infatti, i consumatori sono sempre più attenti ai prodotti che acquistano e vogliono portare sulla propria tavola cibo di qualità; inoltre, il tema del rispetto per l’ambiente, della sostenibilità ambientale e della riduzione degli sprechi alimentari, è sempre più centrale.

Negozio dell’usato

L’attenzione alla sostenibilità non è confinata solo al settore food, ma agli acquisti in generale, dove le persone risultano più attente agli sprechi e scelgono di fare acquisti più consapevoli.

Proprio per questo, negli ultimi anni sta crescendo la tendenza ad acquistare presso i negozi dell’usato o vintage, sempre più frequentati dai giovani, che hanno creato una vera e propria tendenza attorno ad essi.

Quali fattori dovrebbero considerare gli imprenditori prima di aprire un’attività?

Gli imprenditori che desiderano avviare un’attività nel 2023 devono necessariamente considerare molti fattori.

Primo fra tutti è avere un piano di business chiaro, con un’idea precisa dell’attività che si vuole avviare e un’analisi di mercato in mano.

La nostra guida può essere un punto di partenza, ma non ha la pretesa di essere esaustiva, considerando che il mercato è in continua evoluzione.  

L’importanza della transizione digitale

Quando si parla di evoluzione e trasformazione, un aspetto che merita attenzione è la transizione digitale dei punti vendita.

Sempre più attività commerciali, infatti, digitalizzano i processi interni e i flussi di lavoro per rendere l’attività e le risorse più produttive e redditizie, oltre che per ottimizzare le tempistiche.

Soprattutto in una prima fase, in cui gli investimenti possono risultare più ingenti, bisogna calibrare spese e costi legati alla tecnologia e agli strumenti di lavoro, in modo da evitare problemi di liquidità.

Una soluzione digitale che può essere d’aiuto in questa fase (ma anche in futuro) è il registratore di cassa telematico, come ad esempio EasyCassa.

Con EasyCassa, infatti, è possibile limitare i costi derivanti dall’uso di dispositivi tecnologici; il punto cassa è offerto in comodato d’uso con una formula in abbonamento, a partire da soli 69€ al mese.

Il dispositivo di cassa consente, inoltre, di gestire la totalità delle attività principali di un negozio, tra cui il magazzino, la contabilità, il lavoro dei collaboratori, il tracciamento dei pagamenti e l’emissione di scontrini e l’invio/ricezione delle fatture, oltre che la possibilità di condividere i propri dati con il commercialista per una consulenza più precisa e rapida.

Oltre al fattore risparmio, quindi, un registratore di cassa telematico come EasyCassa offre una vasta offerta di servizi e soluzioni per esercenti e commercianti, in grado di ridurre la pressione derivante dallo svolgimento di operazioni quotidiane, contabili e di gestione delle spese del negozio, facilitando la nascita e la crescita di un’attività.