Buoni pasto, perché e come accettarli nel tuo locale

I bundle di prodotto sono un gruppo di articoli che possono essere acquistati insieme: a volte si trovano in una stessa confezione, oppure venduti in ottica up-selling o cross-selling.I buoni pasto sono un metodo di pagamento dal valore predeterminato molto diffuso. Rappresentano un’opportunità di crescita e fidelizzazione per le attività di ristorazione.

In Italia più della metà dei lavoratori trascorre la pausa pranzo fuori, in ristoranti, bar o pizzerie vicine al posto di lavoro utilizzando i buoni pasto corrisposti come benefit dalla propria azienda.

I buoni pasto sono un metodo molto apprezzato dai dipendenti, per questo è facile comprendere come le attività di ristorazione possano trarre vantaggio da questa tipologia di pagamento per attirare sempre più clienti, fidelizzarli e, di conseguenza, aumentare i volumi del proprio business.

Come funzionano i buoni pasto per i ristoratori?

Dobbiamo precisare che esistono diverse società emettitrici di buoni pasto, per cui se un esercente decide di integrare il buono pasto come metodo di pagamento accettato all’interno del proprio locale, dovrà sottoscrivere un accordo con la specifica società emettitrice per far parte della rete di locali convenzionati.

Come incassare i buoni pasto

Per rispondere a questa domanda, è bene precisare che esistono sul mercato due tipologie di buoni pasto: il buono pasto cartaceo e il buono pasto elettronico.

Il buono pasto cartaceo deve essere necessariamente firmato dal cliente riportando la data esatta di utilizzo. L’esercente che riceve il buono pasto cartaceo deve emettere uno scontrino destinato alla società emettitrice per ricevere il corrispettivo dovuto.

I buoni pasto elettronici vengono, invece, caricati su una card, simile a una carta di credito o debito. In questo caso, l’esercente che accetta un pagamento con buoni pasto elettronici deve solitamente dotarsi di un POS apposito, fornito dalla società emettitrice dei ticket.

Come per i ticket cartacei, l’accredito effettivo avviene solo dopo l’emissione di fattura alla società emettitrice dei buoni pasto.

Come avviene la fatturazione dei buoni pasto?

La fatturazione dei buoni pasto avviene con regolare fattura da parte degli esercenti nei confronti della società emettitrice dei buoni pasto.

La gestione della fatturazione dipende dalla tipologia di buono pasto.

Nel caso dei buoni pasto cartacei, l’esercente dovrà contarli singolarmente e procedere ogni mese all’emissione della fattura contenente la cifra totale da spedire alla società emettitrice.

La difficoltà principale di questo processo è la necessità di tenere traccia di tutti i buoni pasto accettati e di registrare ogni buono pasto correttamente sulla fattura.

Bisogna quindi assicurarsi di avere una solida gestione contabile per evitare errori nei conteggi e nelle dichiarazioni fiscali.

Con i buoni pasto elettronici, la gestione della fatturazione è più semplice poiché si risparmia il tempo necessario per il conteggio, essendo tutti gli importi tracciati tramite i terminali POS degli esercenti.

A quanto ammontano le commissioni sui buoni pasto?

L’importo delle commissioni sui buoni pasto, sostenuto dagli esercenti, viene sempre stabilito nel contratto stipulato tra esercente e società emettitrice dei ticket.

In Italia le commissioni legate all’accettazione dei buoni pasto variano a seconda della società emettitrice e dell’importo del buono. Generalmente si attestano tra il 10 ed il 20% del valore nominale del voucher.

Integrazione dei buoni pasto con i sistemi di cassa

Solitamente i buoni pasto emessi dalle società emettitrici contengono un codice identificativo univoco. Al momento del pagamento con il buono pasto, gli esercenti devono quindi inserire manualmente questo codice nel loro sistema di cassa, in modo da poterlo riscuotere successivamente presso la società emettitrice.

Grazie ai moderni sistemi di cassa telematici, come EasyCassa, è possibile accettare e contabilizzare i buoni pasto in modo semplice e veloce, semplificando il processo di pagamento.

Inoltre, il sistema di cassa EasyCassa consente di accettare e gestire facilmente i pagamenti con buoni pasto, contabilizzando in maniera chiara sullo scontrino il totale pagato con il ticket e quello coperto con altri metodi di pagamento.

Quali sono i vantaggi per chi accetta i buoni pasto?

Accettare il pagamento attraverso buoni pasto è gestirne la contabilità e la fatturazione è molto più semplice con un sistema di cassa evoluto come EasyCassa.

Inoltre, accettare come metodo di pagamento all’interno del proprio ristorante, bar o locale i buoni pasto hanno diversi vantaggi, come l’attrazione di nuova clientela interessata a spendere i buoni pasto in locali convenzionati; fidelizzazione del cliente che può usufruire di un servizio aggiuntivo e maggiore visibilità tramite i canali delle società emettitrici che promuovono le attività convenzionate.