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Vendite straordinarie e promozionali: tipologie e normative
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Vendite straordinarie e promozionali: tipologie e normative
09 marzo 2020

Vendite straordinarie e promozionali: tipologie e normative

Ci sono diverse tipologie di vendite straordinarie e diverse norme che le regolano. Ecco alcune informazioni utili per gli esercizi commerciali.

Le attività commerciali sono sottoposte a numerose normative. Le stesse vendite sono soggette a leggi che ne regolano le modalità di svolgimento e l’organizzazione, in particolare, quando si parla di vendite straordinarie.

 

Ma quali sono le tipologie di vendita straordinarie? E cosa comporta per i commercianti?

 

Vendite straordinarie: come si definiscono?

Il Decreto Legislativo n. 114/1998 regolamenta l’attività di vendita al dettaglio e fornisce la definizione delle vendite straordinarie:

 

le vendite di liquidazione, di fine stagione, promozionali e tutte le altre vendite che, con sinonimi comparativi, superlativi o riferimenti di fantasia ovvero con vendite abbinate ad omaggi dello stesso articolo o di articoli diversi, vengono offerte dal dettagliante a condizioni favorevoli di acquisto dei prodotti

 

Quindi, la categoria delle vendite straordinarie racchiude tre tipologie di vendita.

 

Vendite di liquidazione: effettuate con l’obiettivo di vendere in breve tempo le merci in caso di cessazione dell’attività commerciale, cessione dell’azienda, trasferimento dell’azienda in altro locale, trasformazione o rinnovo dei locali. La vendita per liquidazione si può svolgere in qualunque momento dell’anno, previa comunicazione al Comune delle caratteristiche della vendita e degli elementi che la giustificano.

Vendite di fine stagione, ovvero i saldi, riguardano la vendita di prodotti di carattere stagionale o di moda suscettibili di notevole deprezzamento nel caso in cui non vengano venduti entro un certo periodo di tempo. Il periodo di durata dei saldi è di sei settimane consecutive a partire dal primo sabato del mese di gennaio per il periodo invernale e dal primo sabato del mese di luglio per il periodo estivo.

Vendite promozionali: sono eseguite su tutti o una parte di prodotti che possono essere messi in vendita. Le vendite devono essere comunicate al Comune almeno quindici giorni prima della data di inizio e possono essere svolte, in uno o più periodi, nell’intero arco dell’anno.

 

 

Normative e vendite promozionali

 

Durante le vendite straordinarie lo sconto o il ribasso devono essere espressi e mostrati in modo chiaro al cliente: sul prezzo esposto di un prodotto in vendita devono essere presenti il prezzo iniziale e finale, oltre che la percentuale di ribasso.

 

Alle singole Regioni viene lasciata la possibilità di stabilire alcuni elementi, tra cui:

 

  • le modalità di svolgimento delle vendite straordinarie;
  • la pubblicità a garanzia di una corretta informazione dei consumatori;
  • i periodi e durata delle vendite di liquidazione e delle vendite di fine stagione.

Rispetto alle vendite promozionali la norma esclude la possibilità per le Regioni di emanare disposizioni in materia di vendite promozionali, ma nei fatti le Regioni sono intervenute in diversi aspetti:

 

  • l’obbligatorietà della comunicazione al Comune con anticipo;
  • la durata massima;
  • la periodicità nel corso dell’anno;
  • i periodi in cui non possono essere effettuate;
  • le tipologie di beni oggetto di promozione.

 

 

Vendite straordinarie e controlli

La violazione delle norme in materia di vendite straordinarie comporta per gli esercenti il pagamento di una sanzione amministrativa che va da un minimo 1.500€ per gli esercizi di vicinato a un massimo di 40.500€ in caso di grandi strutture di vendita.

 

Saranno i Comuni a dover vigilare sulle modalità e le procedure messe in atto durante questi periodi di vendita, effettuando controlli sui prezzi e garantendo la veridicità e la correttezza nell’effettuazione delle vendite di liquidazione, di fine stagione e promozionali, a tutela dei consumatori.

 

Per i commercianti, quindi, aggiornare i prezzi in maniera costante risulta necessario. Con EasyCassa è possibile creare e aggiornare listini e gestire prezzi multipli in base a luogo di consumo o alle fasce orarie. 

Pubblicato da

 

Redazione EasyCassa

 

Creiamo contenuti e approfondimenti su normative, tematiche fiscali, tecnologie per il Retail e novità dal mondo degli esercenti.

 

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